
La Regione Marche ha dato comunicazione di aver avviato venerdì 13 marzo la procedura di controllo nelle aziende. L’obiettivo è quello di verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza dei lavoratori.
I controlli, come si legge nella nota stampa, vengono effettuati dai servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro delle Aree Vaste, con telefonate finalizzate a fornire una prima informazione e ad effettuare una prima valutazione e con sopralluoghi, che hanno il doppio scopo di procedere con provvedimenti sanzionatori (fino alla chiusura) delle ditte che non applicano correttamente le misure di tutela dei lavoratori e di indirizzare le ditte verso l’applicazione dei corretti comportamenti.
La Regione fa sapere che fino a lunedì 16 marzo 2020 sono state controllate 24 ditte in Area Vasta 1 (20 telefonate e 4 sopralluoghi), 43 in Area Vasta 2 (tutte telefonicamente), 10 in Area Vasta 3 (con sopralluoghi), 10 in Area Vasta 4 (con telefonate), 19 in Area Vasta 5 (8 sopralluoghi e 11 telefonate).
“Queste prime giornate di controllo – ha affermato la direttrice generale dell’Asur Marche Nadia Storti – sono servite soprattutto a indirizzare le aziende verso l’adozione di comportamenti corretti a tutela della salute dei lavoratori, e a verificare la perfetta funzionalità delle procedure di controllo”.
Al fine di facilitare sia le operazioni di ispezione, sia le imprese, che devono essere in regola, la Regione ha elaborato e diffuso nei giorni scorsi una check list contenente i criteri da rispettare, e su cui verteranno i controlli.
PER INFORMAZIONI: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Coronavirus