Non sembra ci siano molte novità riguardo i protocolli delle misure da adottare per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro.

𝗜𝗹 𝟯𝟬 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗼𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, con l’obiettivo di fornire indicazioni operative aggiornate, ma in sostanza restano gli obblighi di sempre.

• Il datore di lavoro informa tutti i lavoratori e chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio e di una serie di misure precauzionali da adottare (non entrare o permanere nei luoghi di lavoro se sussistono i sintomi del Covid 19, rispettare le disposizioni delle Autorità sanitarie e del DdL, informare tempestivamente della presenza di sintomi e rimanere ad adeguata distanza).
• Il personale potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea e nel caso fosse superiore a 37,5°C, non verrà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro.
• In caso di positività il lavoratore verrà riammesso secondo le modalità previste in precedenza.
• Assicurare pulizia giornaliera e sanificazione dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago.
• Adottare costante ricambio dell’aria, anche attraverso sistemi di ventilazione meccanica controllata.
• Il DdL deve mettere a disposizione idonei e sufficienti detergenti e disinfettanti per le mani, accessibili a tutti i lavoratori.
• L’uso dei facciali filtranti FFP2, anche se attualmente obbligatorio solo in alcuni settori, rimane un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori che si trovino in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori, o aperti al pubblico o dove non sia possibile il distanziamento di almeno un metro.
• L’accesso agli spazi comuni è contingentato, deve essere prevista la ventilazione e la sanificazione periodica e giornaliera.
• Gestione entrata e uscita in modo da evitare assembramenti.
• Gestione di una persona sintomatica come prescritto in precedenza (dichiarazione immediata dei sintomi e isolamento).
• Attenzione ai lavoratori fragili.
• Utilizzo del lavoro agile ove possibile.

𝗦𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝘃𝗮 𝗯𝗲𝗻𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗶̀ 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟯𝟭 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲, 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗶 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶.